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Viaggiare con i libri

Il viaggio può diventare un'esperienza ancora più emozionante se in compagnia di un buon libro!

Ecco per voi alcuni titoli incentrati sul tema del viaggio che vi faranno viaggiare anche con la mente e vi trasporteranno in posti meravigliosi.

Di seguito anche un celebre citazione tratta dal libro!

Ebano - Ryszard Kapuscinski  
Ryszard Kapuscinski si cala nel continente africano e se ne lascia sommergere, rifuggendo tappe obbligate, stereotipi e luoghi comuni. Va ad abitare nelle case dei sobborghi più poveri, brulicanti di scarafaggi e schiacciate dal caldo, si ammala di malaria cerebrale; rischia la morte per mano di un guerriero. Kapuscinski non perde mai lo sguardo lucido e penetrante del reporter e non rinuncia all'affabulazione del grande narratore.

"Il nostro mondo, in apparenza globale, in fin dei conti non è che un pianeta con migliaia e migliaia delle più svariate province che non si incontrano mai. Girare il mondo significa passare da una provincia all'altra, ognuna delle quali è una solitaria stella che brilla per conto proprio."

Le città invisibili - Italo Calvino
Il punto di partenza di ogni capitolo è il dialogo tra Marco Polo e l’imperatore dei Tartari Kublai Khan, che interroga l’esploratore sulle città del suo immenso impero. Marco Polo descrive città reali o immaginarie, che colpiscono sempre più il Gran Khan. Queste città diventano simbolo della complessità e del disordine della realtà, e le parole dell’esploratore appaiono, quindi, come il tentativo di dare un ordine a questo caos del reale.

"D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda."

In Patagonia - Bruce Chatwin 
Dopo l'ultima guerra alcuni ragazzi inglesi, fra cui l'autore di questo libro, chini sulle carte geografiche, cercavano il luogo giusto per sfuggire alla prossima distruzione nucleare. Scelsero la Patagonia. E proprio in Patagonia si sarebbe spinto Bruce Chatwin, non già per salvarsi da una catastrofe, ma sulle tracce di un mostro preistorico e di un parente navigatore.

“Chi percorre il deserto scopre in se stesso una calma primitiva (nota anche al più ingenuo dei selvaggi), che è forse la stessa cosa della Pace di Dio.”

L’opera al nero - Marguerite Yourcenar
È la storia di un personaggio immaginario, Zenone, medico, alchimista, filosofo, dalla nascita illegittima a Bruges nei primi anni del Cinquecento, fino alla catastrofe che ne conclude l’esistenza. Il racconto lo segue nei viaggi attraverso l’Europa e il Levante, lo vede all’opera nell’esercizio della medicina, sia al capezzale degli appestati sia presso i sovrani, intento a ricerche in anticipo sulla scienza ufficiale del tempo; lo segue nei perpetui e rischiosi spostamenti, tra rivolte e compromessi. Zenone rappresenta un esemplare umano che ha attraversato il Rinascimento dietro le quinte e sta tra il dinamismo sovversivo degli alchimisti del Medio Evo e le conquiste tecniche del mondo moderno, tra il genio visionario dell’ermetismo e della Cabala e un ateismo che osava appena chiamarsi tale.

“Non cesserò mai di stupirmi che questa carne sostenuta dalle sue vertebre, questo tronco congiunto alla testa dall'istmo del collo, con le sue membra simmetricamente disposte intorno, contengano e forse producano uno spirito che si serve dei miei occhi e dei miei movimenti per palpare... Ne conosco i limiti e so che il tempo non gli mancherà per andar più lontano, e la forza, se per caso il tempo gli fosse concesso. Ma esso è, e, in questo momento, è colui che È."

Siddartha - Herman Hesse
Chi è Siddhartha? È uno che cerca, e cerca soprattutto di vivere intera la propria vita. Passa di esperienza in esperienza, dal misticismo alla sensualità, dalla meditazione filosofica alla vita degli affari, e non si ferma presso nessun maestro, non considera definitiva nessuna acquisizione, perché ciò che va cercato è il tutto, il misterioso tutto che si veste di mille volti cangianti. E alla fine quel tutto, la ruota delle apparenze, rifluirà dietro il perfetto sorriso di Siddhartha, che ripete il «costante, tranquillo, fine, impenetrabile, forse benigno, forse schernevole, saggio, multirugoso sorriso di Gotama, il Buddha, quale egli stesso l’aveva visto centinaia di volte con venerazione».

“E tutto insieme, tutte le voci, tutte le mete, tutti i desideri, tutti i dolori, tutta la gioia, tutto il bene e il male, tutto insieme era il mondo, Tutto insieme era il fiume del divenire, era la musica della vita.”

Sulla Strada - Jack Kerouac
Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, incontra Dean Moriarty, un ragazzo dell'Ovest. Uscito dal riformatorio, Dean comincia a girovagare sfidando le regole della vita borghese, sempre alla ricerca di esperienze intense. Dean decide di ripartire per l'Ovest e Sal lo raggiunge; è il primo di una serie di viaggi che imprimono una dimensione nuova alla vita di Sal. La fuga continua di Dean ha in sé una caratteristica eroica, Sal non può fare a meno di ammirarlo, anche quando febbricitante, a Cittàe del Messico, viene abbandonato dall'amico, che torna negli Stati Uniti.

“Perché per me l'unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano... bruciano... bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la luce azzurra dello scoppio centrale e tutti fanno ooohh.”

Viaggio del mondo in 80 giorni - Jules Verne
Può il mondo essere diventato così piccolo da poterne fare il giro in soli 80 giorni? È questa la scommessa che il precisissimo e puntiglioso gentiluomo inglese Phileas Fogg raccoglie dai suoi colleghi del Reform Club, lanciandosi all'avventura in compagnia del giovane Passepartout, fedele attendente appena entrato in servizio, tra luoghi esotici e lontani dalla vecchia Europa, personaggi che cercheranno di ostacolarli o di aiutarli e mille peripezie in cui i nostri finiranno coinvolti durante il loro viaggio intorno al mondo.

“Che cosa aveva riportato dal suo viaggio? Niente, si potrebbe dire! Nient’altro che una giovane signora che, per quanto inverosimile ciò possa sembrare, lo rese il più felice degli uomini! In verità, non si farebbe, anche per molto meno di questo, il giro del mondo?